Cronologia

• 1894 Il 25 ottobre nasce a Nantes Lucy Renée Mathilde Schwob, figlia di Maurice Schwob, proprietario del giornale Le Phare de la Loire, e di Victorine Mary Antoniette Courbebaisse.
• 1898-1904 Lucy vive soprattutto con la nonna paterna, Mathilde Cahun, dopo che la madre è stata internata in una clinica parigina in seguito a diverse crisi psichiche.
• 1906 Incidenti a sfondo antisemita al liceo femminile di Nantes, dove Lucy è aggredita dalle sue compagne.
• 1909 Lucy ritorna al liceo di Nantes dopo aver frequentato una scuola inglese. Nasce la passione per Suzanne Malherbe (nata a Nantes il 19 luglio 1892). Le famiglie Schwob e Malherbe si frequentano. Risalgono a questo periodo i primi scritti.


• 1909-1913 Compone “Vue et Visions” (poi pubblicato in Le Mercure de France nel maggio 1914, sotto lo pseudonimo di Claude Courlis). Primi autoritratti fotografici.
• 1913-1914 Collabora regolarmente con Le Phare de la Loire. Cronache di moda illustrate da Suzanne Malherbe (che si firma Moore). Scrive Amor amicitiae (o Les Jeux uraniens) rimasto inedito.
• 1915-1916 Incontra il poeta Marc-Adolphe Guégan e Jacques Viot. Soggiorna a Jersey all’hotel St. Brelade Bay, dove tornerà tutti gli anni fino al trasferimento definitivo nel 1937. Sceglie lo pseudonimo di Claude Cahun.
• 1917 Maurice Schwob sposa in seconde nozze Marie Eugénie Malherbe, madre di Suzanne. Claude si trasferisce con Suzanne al quarto piano del Phare de la Loire, in un appartamento indipendente.
• 1918 Si iscrive a Parigi all’università de La Sorbonne (lettere e filosofia). Collabora con la rivista di Nantes La Gerbe e con Mercure de France. Inizia l’amicizia con Adrienne Monnier e Sylvia Beach.


• 1920 Claude e Suzanne prendono un appartamento a Parigi in rue de Grenelle. Si rade completamente a zero. 
• 1921 Frequenta la Galleria surrealista, in rue Jacques Callot. Lì incontra Marcel Noll. Chana Orlof esegue la scultura ritratto di Claude.
• 1922 Si sistemano nell’”atelier du fond”, in rue Notre-Dame-des-Champs, a Montparnasse.
• 1923-1925 Collaborazioni con il Journal littéraire di Paul Levy e con l’ambiente teatrale (Marguerite Moreno, Ivan Mosjoukine, Ludmilla e Georges Pitoeff).
• 1925 Incontra Henri Michaux, con cui inizia una lunga amicizia. Pubblica Récits de rêve in un numero speciale di Disque vert (n. 2, 1925). Pubblica qualche novella in Le Mercure de France (Heroines) e dà il suo sostegno alla rivista omosessuale Inversions.
• 1925-1927 Collabora con gli Amis des Arts Ésotériques e con il Théâtre ésotérique. Strette relazioni con Constant Lounsberry e Béatrice Wanger (la danzatrice Nadja). Intensa attività fotografica.


• 1928 Muore Maurice Schwob e seguono problemi familiari per la successione. Ultima la traduzione di Étude de psychologie sociale di Havelock Ellis. La femme dans la société. L’hygiène sociale sarà pubblicato in Mercure de France l’anno seguente.


• 1929 Claude e Suzanne lavorano alla realizzazione di fotomontaggi per illustrare un saggio autobiografico iniziato da dieci anni. Da febbraio a maggio fa parte della compagnia teatrale Le Plateau, animato da Pierre Albert-Birot. Interpreterà Elle in “Barbablu”, Monsieur de la première table in “Banlieu” e Satan in “Le mystère d’Adam”, personaggi di cui ci restano diverse foto prese durante le prove.Pubblicazione di un autoritratto nella rivista Bifur (n.5) e di Aveux non avenus (Éditions du Carrefour, progetto di Claude Cahun e Suzanne Malherbe, con prefazione di Pierre Mac Orlan). Inizia la lunga amicizia con il poeta Robert Desnos.


• 1932 Aderisce all’Association des Écrivains et Artistes Révolutionnaires (AEAR). Molto attiva nella scrittura, incontra André Breton e si lega progressivamente al gruppo surrealista.
• 1933 Firma le dichiarazioni dell’AEAR “Protestez” e “Contre le fascisme mais aussi contre l’impérialisme français”. Incontra Tristan Tzara, Salvador Dali, Man Ray.
• 1934 Pubblicazione del libretto Les Paris sont ouverts.
• 1935 Partecipa alla fondazione di Contre-Attaque e incontra Roger Caillois e Georges Bataille.
Relazione sempre più stretta con Breton e Jacqueline Lamba.
• 1936 Firma la maggior parte dei volantini diffusi da Contre-Attaque e dai surrealisti. Partecipa all’”Exposition surréaliste d’objets” con numerosi pezzi, materia prima di una serie di “tableaux photographiques”. Pubblica l’articolo “Guardatevi dagli oggetti domestici”. In giugno accompagna André Breton a Londra e partecipa all’organizzazione della mostra internazionale del surrealismo.


• 1937-1938 Pubblicazione dei poemi di Lise Deharme, Le coeur de Pic, illustrati da venticinque foto di Claude Cahun, con prefazione di Paul Éluard. Nel marzo 1937 Claude e Suzanne si recano a Jersey in previsione di un trasferimento definitivo. Il 24 luglio acquistano “La Rocquaise” nella baia di St.Brelade. Si trasferiscono definitivamente il 9 maggio 1938. Henri Michaux le raggiunge il 24 novembre.
• 1939 Aderisce alla Fédération Internationale de l’Art Indépendant (FIARI). Stretti contatti con Breton. Dopo un soggiorno da amici a Parigi, accoglie a Jersey Jacqueline Lamba-Breton e la figlia Aube. Crisi di “orticaria gigante” in reazione alla guerra.


• 1940-1944 Il 1 luglio 1940 i tedeschi invadono Jersey, e Claude sceglie una resistenza attiva. In quattro anni conduce senza pausa con la complicità di Suzanne attività di contro-propaganda e di demoralizzazione verso le truppe d’occupazione. Produce volantini, sottrae riviste pro-nazi, crea fotomontaggi. Nel marzo del ’43 subisce un primo interrogatorio, e il 25 luglio del ’44 Claude e Suzanne vengono arrestate dalla Gestapo e condotte nella prigione militare. La Rocquaise è perquisita e saccheggiata. Gli archivi fotografici in parte distrutti. Il 16 novembre 1944 sono condannate a morte dalla corte marziale tedesca.
• 1945 Nonostante la domanda di grazia sia rifiutata, beneficiano in febbraio di una sospensione dell’esecuzione, in previsione di un trasferimento in Germania, ma devono attendere la capitolazione dell’8 maggio per essere liberate dalla prigione di Saint-Hélier. In luglio Claude riprende contatto con Breton che è ancora a New York e con gli amici “di prima della guerra” (Legranad, Michaux, Brunius), ma la sua salute è profondamente aggravata dal periodo di prigionia.


• 1946-1949 Realizza qualche autoritratto ed inizia a riunire degli appunti sulla sua attività nella resistenza (Le Muet dans la mêlée). Ha l’intenzione di lasciare Jersey per trasferirsi a Parigi.
• 1950-1952 Lunghe lettere a Levy, Michaux, Barbier. Attribuzione della “Medaglia d’argento della riconoscenza francese” per atti di resistenza a Jersey.
• 1953 Desiderando riallacciare rapporti più stretti con l’ambiente surrealista, nella speranza di un eventuale ritorno in Francia, va a Parigi dal 3 al 20 giugno. Scambia qualche lettera con Jean Schuster che la invita a partecipare alle attività dei surrealisti, e incontra al Café de la Mairie Breton, Ernst e Toyen.
• 1954 La sua salute peggiora ulteriormente. Problemi agli occhi, ai polmoni, ai reni. Muore all’ospedale di Saint-Hélier, a Jersey, l’8 dicembre per embolia polmonare e arresto cardiaco. Sulla lapide nel cimitero di St. Brelade, Suzanne fa incidere una frase dall’Apocalisse di Giovanni: “And I saw new heavens e a new earth”.
• 1972 Il 19 febbraio muore Suzanne Malherbe, nella piccola casa dove si era trasferita dopo aver venduto La Rocquaise.